Articolo n° 1: L’importanza di un suolo ricco di carbonio organico (SOC soil organic carbon).
Inizia con questo articolo un percorso per approfondire il ruolo del suolo agrario con l’ausilio delle pubblicazioni della Global Soil Partnership (GSP) – di cui Semina Diretta 2.0 no profit è membro. La GSP (http://www.fao.org/global-soil-partnership/en/) è stata organizzata dalla FAO con l’obiettivo di sensibilizzare sul ruolo della sostanza organica nel suolo, indispensabile per mantenere la fertilità dei terreni agricoli e per contrastare le emissioni di CO2.
Partiamo dalla lettura de: “Soil Organic Carbon, the hidden potential” (il carbonio organico del suolo, il potenziale nascosto) che evidenzia l’importanza di avere un suolo ricco di carbonio organico (OC).
I cambiamenti climatici, la desertificazione, la perdita di biodiversità nei suoli incidono direttamente sul suolo agrario, una delle risorse più vulnerabili del pianeta.
Il suolo ospita una quantità di carbonio pari alla somma di quella presente nell’atmosfera e nella vegetazione terrestre messe insieme. Ma la presenza di carbonio organico nel suolo varia in funzione delle attività antropiche che possono favorire la sua permanenza nel terreno o la sua trasformazione in CO2 e gas serra in generale.
Il cambiamento climatico rappresenta una grave minaccia per la sicurezza alimentare attraverso il suo forte impatto sull’agricoltura. Si ritiene che incida negativamente sulla produzione agricola, zootecnica e della pesca attraverso riduzioni della produzione, sulla migrazione biologica e produca perdita di servizi ecosistemici, che alla fine portano a una riduzione dei redditi agricoli e ad un aumento dei prezzi dei prodotti alimentari. Il sequestro SOC può mitigare questi problemi offrendo al contempo un contributo alla soluzione del riscaldamento del clima.
Il carbonio si forma nel suolo grazie alle attività di flora e fauna e può persistere per anni o per millenni: dipende da noi.
Dalla presenza di OC nel suolo dipende la qualità della vita dell’uomo, la sanità del cibo, la qualità delle acque e la regolazione del clima.
Il carbonio presente nel suolo ne migliora porosità, sofficità e gestione dell’acqua a beneficio delle piante.
La perdita del SOC avviene con le emissioni di CO2 e CH4 nell’aria, con l’erosione superficiale e la perdita di suolo.
Queste cause possono essere gestite attraverso l’adozione di tecniche di conservazione del suolo che impediscono l’emissione nell’aria di gas serra e frenano i fenomeni di erosione superficiale.
La semina diretta è la tecnica che offre le massime garanzie di conservazione del suolo favorendo il sequestro di CO2 e CH4 e frenando l’erosione superficiale con conseguente perdita di suolo fertile (nota di Semina Diretta 2.0 no profit)