2050: prevista la migrazione di 150 milioni di persone

I cambiamenti climatici saranno responsabili di migrazioni internazionali che interesseranno 140 milioni di persone provenienti dalle tre aree geografiche più densamente popolate del mondo.

Il nuovo rapporto della Banca Mondiale (The World Bank) ha rilevato che entro il 2050 il peggioramento degli impatti dei cambiamenti climatici nelle tre regioni più densamente popolate del mondo, Africa Subsahariana, Asia del Sud e America Latina, potrebbe vedere oltre 140 milioni di persone muoversi oltre i loro confini nazionali.      

Con un’azione concertata, tuttavia, che comprende gli sforzi globali per ridurre le emissioni di gas serra (GHG) e con una solida pianificazione dello sviluppo a livello nazionale, lo scenario peggiore potrebbe essere ridotto fino all’80%.

“Ora abbiamo una piccola finestra, prima che gli effetti dei cambiamenti climatici si aggravino, per preparare il terreno a questa nuova realtà.

È anche importante aiutare le persone a prendere la migliore decisione in merito alla possibilità di rimanere dove si trovano o di spostarsi in nuovi luoghi in cui sono meno vulnerabili”  ha detto Kristalina Georgieva (World Bank Chief Executive Officer) riguardo al preoccupante scenario denunciato.

Alla base della mitigazione dei cambiamenti climatici troviamo la tassativa diminuzione dei gas serra tra cui CO2.

L’agricoltura, anche a causa delle arature e delle lavorazioni del terreno in genere, produce grandi quantità di CO2. In questo contesto, la sola tecnica che può garantire il massimo sequestro di CO2 è la semina diretta, tecnica di agricoltura conservativa da adottare in larga scala per permettere all’agricoltura di contribuire a ridurre i cambiamenti climatici.

Tutela della fertilità e della biodiversità del suolo agrario, contenimento dell’erosione superficiale -principale causa della perdita di suolo fertile- sono altri vantaggi della semina diretta.

Semina Diretta 2.0 no profit è promuove la diffusione della tecnica soprattutto nelle regioni italiane con maggior rischio di desertificazione, attraverso incontri con i tecnici del settore agricolo, e attraverso attività di sensibilizzazione di opinione pubblica e istituzioni.

Se sei interessato a collaborare per la riduzione di emissioni di CO2 in agricoltura invia una mail a segreteria@seminadiretta.org

Fonte: http://wrld.bg/LJqE30iVb2j

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