Australia primo paese al mondo a riconoscere crediti di carbonio in agricoltura

Australia primo paese al mondo a riconoscere crediti di carbonio in agricoltura.

(fonte: Energy Source e Distribution)

Per la prima volta nel mondo vengono riconosciuti crediti di carbonio all’agricoltura conservativa come protagonista nel processo di sequestro di gas serra.

In Australia, Corporate Carbon ha ricevuto i primi crediti di sequestro di carbonio in agricoltura emessi nell’ambito del Fondo di riduzione delle emissioni di gas serra.

Non solo questi crediti di carbonio del suolo saranno i primi a contare per gli obiettivi nazionali australiani ai sensi dell’Accordo di Parigi, ma sono i primi crediti di sequestro di carbonio in tutto il mondo” ha detto Matthew Warnken, direttore generale di Corporate Carbon.

Il progetto combina tecniche di coltivazione, pacciamatura, aerazione e semina di specie miste per rigenerare efficacemente il suolo aumentando il tenore di carbonio organico.

Più alto è il livello di carbonio nel suolo, maggiore è la sua produttività e salute.

Siamo molto orgogliosi di aver ottenuto questo riconoscimento formale” ha dichiarato Niels Olsen, fondatore ed inventore di Soilkee.

L’opportunità di espandere l’agricoltura rigenerativa e di aumentare il carbonio nel suolo su vasta scala è fenomenale e ora stiamo aumentando la nostra produzione per realizzare questo potenziale“.

David Parker, presidente del Clean Energy Regulator, ha dichiarato:

Il sequestro del carbonio nel suolo è un’innovativa misura di riduzione delle emissioni. 

C’è una tripla valenza: aiutare gli sforzi internazionali per affrontare la resilienza del clima, migliorare la salute del suolo per incrementare la produttività alimentare, sostenere l’economia aziendale. 

L’Australia è in una posizione di leadership mondiale nel sequestro di carbonio del suolo e questo progetto diventerà sicuramente un faro di riferimento nel settore agricolo“.

L’Italia sarà il secondo paese?

Anche noi in Italia vogliamo far presente alle istituzioni il ruolo cruciale di tutti quegli agricoltori che ogni giorno pongono impegno e cura nelle lavorazioni e rotazioni colturali per migliorare il suolo agrario.

Il suolo agrario è un patrimonio di tutti, “dalla vita del suolo dipende la vita del pianeta” (R. Vargas, segretario generale di Global Soil Partnerhip, FAO) ed in quanto tale pensiamo che debba avere la giusta attenzione dalle istituzioni.

Un primo obiettivo è attenere il riconoscimento dell’agricoltura conservativa come attore primario nel sequestro di carbonio con il riconoscimento dei crediti di carbonio.

Conservare il suolo vuol dire sequestrare ingenti quantità di gas serra ed in particolare di CO2, aiutando il pianeta a combattere i fenomeni di cambiamenti climatici, oggi purtroppo di estrema attualità.

Semina Diretta 2.0 no profit sensibilizza le istituzioni verso un percorso virtuoso per incentivare il sequestro di carbonio nel suolo finalizzato a ridurre drasticamente le emissioni di CO2 nell’agricoltura.

Per questo serve il tuo contributo.

Se ritieni che la mission sia utile alla vita del pianeta puoi contribuire attivamente partecipando alla campagna “Direct Seeder Sono Io”.

Il suolo d’Italia ringrazia.

Sostieni la campagna “Direct Seeder sono io” 2019, con cui Semina Diretta 2.0 vuole sensibilizzare le istituzioni sul ruolo strategico dell’agricoltura conservativa.

Per raggiungere l’obiettivo comune è importante creare una piattaforma costituita dal più ampio numero possibile di agricoltori per promuovere con forza i vantaggi della conservazione del suolo agrario.

 

E’ arrivato il momento di valorizzare il lavoro di ogni Direct Seeder che da anni migliora il suolo e sequestra CO2.

Il contributo prevede una donazione minima di € 48, con la quale, oltre sostenere la campagna “Direct Seeder sono io”, riceverai la tshirt “Direct Seeder”.

Come si fa?

1) Effettua il bonifico di 48€ sull’IBAN IT61Y0335901600100000150564 scrivendo come causale “Campagna 2019 Direct Seeder sono io”

2) Invia una mail a seminadiretta@gmail.com indicando nell’oggetto “Direct Seeder Sono Io” e nel corpo della mail nome, cognome, indirizzo, telefono e taglia per ricevere la t-shirt Direct Seeder al tuo indirizzo.

3) Se sei un imprenditore agricolo specifica anche gli ettari della tua azienda, la rotazione colturale e gli ettari coltivati in semina diretta (numero e coltura), specificando “autorizzo Semina Diretta 2.0 no profit ad utilizzare i dati oggetto della e-mail”.

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