L’Istituto Agrario “Leopoldo II di Lorena” partecipa al progetto ITASuolo per la rigenerazione del suolo agrario.

Al via ITASuolo Grosseto, progetto di Semina Diretta 2.0 no profit, in collaborazione con l’istituto agrario “Leopoldo II di Lorena”.

Dirigente scolastico, docenti e studenti dell’istituto agrario di Grosseto “Leopoldo II di Lorena” impegnati nella rigenerazione del suolo agrario, nella tutela della fertilità e della biodiversità.

Protagonisti del percorso agronomico ed ambientale saranno gli studenti degli ultimi anni, con cui è stato condiviso il progetto durante l’evento di presentazione.

Gli studenti seguiranno le fasi del ciclo colturale del grano con rilievi agronomici ed ambientali e valutazioni economiche e sociali riguardanti le tecniche di rigenerazione del suolo agrario.

I ragazzi gestiranno, inoltre, il blog ITASuolo, dove gli studenti degli istituti agrari d’Italia, potranno confrontarsi sul progetto e sul delicato argomento della rigenerazione dei nostri terreni con un alto rischio di desertificazione.

Verranno prodotte tesine focalizzate sugli argomenti chiave del progetto, oggetto di discussione durante il convegno ITASuolo che si terrà in primavera alla presenza delle istituzioni e degli attori principali del mercato cerealicolo della maremma toscana.

Il progetto prevede la coltivazione del grano in semina diretta in collaborazione con alcune tra le maggiori aziende del mercato cerealicolo italiano: Apsov, Semetica e Flli Menzo per la genetica, Agriges e Compo per la nutrizione, BASF, Corteva, Sumitomo, Nufarm per la difesa.

Maschio Gaspardo ha voluto sostenere l’iniziativa mettendo a disposizione la seminatrice da semina diretta “Direttissima”.

ITASuolo Grosseto vuole portare sul campo le novità della semina diretta da inserire nel contesto della cerealicoltura della maremma toscana, per un confronto costruttivo con agricoltori, contoterzisti, istituzioni, tecnici del settore, opinione pubblica.

A breve usciranno le date dei prossimi eventi.

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